Saluti introduttivi di mons. Salvatore Cascio vescovo di S. Angelo dei Lombardi. Introduzione ai lavori mons. Francesco Marino delegato della CEC per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso. Testimonianze di: Elisabetta Kalampouka Fimiani, pastore Jaime Castellanos. Mostra di arte moderna curata da Emilia Mallardo. Preghiera con la presenza di altri rappresentanti delle chiese della Campania.
«I cieli narrano la gloria di Dio». Giornata per il Creato a Sant’Angelo dei Lombardi
«I cieli narrano la gloria di Dio e l’opera delle sue mani annuncia il firmamento». Queste le parole del Salmo 19 che hanno ispirato e illuminato i lavori della “Giornata per il Creato” organizzata dal Consiglio Regionale delle Chiese Cristiane della Campania (CRCCC) e celebrata a Sant’Angelo dei Lombardi (AV) lo scorso sabato 25 settembre 2021.
Particolarmente significativa la scelta della location per questa giornata, il Museo d’arte ospitato all’interno del Centro Sociale Don Bruno Mariani e dedicato al movimento denominato “Esasperatismo – Logos&Bidone”, corrente artistica contemporanea fondata agli inizi del terzo millennio da Adolfo Giuliani, che prende le mosse da un appello di 34 artisti al miglioramento delle condizioni del pianeta.
Dopo i saluti iniziali del Presidente del CRCCC, Padre Edoardo Scognamiglio, la giornata ha preso il via con le testimonianze di monsignor Pasquale Cascio, arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia, e del sindaco Marco Marandino. A questi primi interventi ha fatto seguito il dibattito a tre voci (cattolica, ortodossa e protestante) sul tema “Infosfera, Potere digitale – Transizione ecologica. Il cammino ecumenico delle chiese cristiane di fronte al problema della salvaguardia del creato”, che ha visto impegnati al tavolo dei relatori monsignor Francesco Marino, vescovo di Nola e delegato per l’ecumenismo della Conferenza Episcopale Campana, Elisabetta Kalampouka Fimiani, vicepresidente del CRCCC e delegata della Chiesa Ortodossa – Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, e Jaime Castellanos, pastore della Chiesa Battista di Napoli-Via Foria.
La successiva visita del Museo d’arte “Esasperatismo – Logos&Bidone” ha preceduto il suggestivo momento di preghiera ecumenica per il creato, introdotta dalle meditazioni sui 5 sensi composte da Michele Giustiniano, attraverso le quali i fedeli delle diverse comunità cristiane presenti hanno potuto insieme «ringraziare Dio Padre per lo straordinario dono dei sensi, riflettere sulla loro funzione formidabile di canale di comunicazione immediata con il Creato, che ci mette in relazione sensibile con i nostri simili e con la realtà che ci circonda, ma anche sui loro limiti, cifra della creaturale finitudine. Infine, pregare insieme, affinché, attraverso una “educazione dei sensi”, possano affermarsi nuovi stili di vita in armonia con l’ordine della creazione e funzionali al ruolo di suo custode della stessa che l’uomo ha ricevuto dall’Altissimo».
La preghiera è terminata con un gesto simbolico: la piantumazione di un albero di ulivo, la cui immagine nelle Sacre Scritture evoca la grandezza e la bellezza del popolo di Dio (ad es. «Ulivo verde, maestoso, era il nome che il Signore ti aveva imposto» Ger 11,16).